Come ogni imprenditore, dovrai affrontare, un giorno o l'altro, una o più fatture non pagate. Non è mai facile reclamare ciò che devi. La situazione diventa ancora più complicata in tempi di crisi economica, quando i vostri debitori devono far fronte a una pandemia, all'inflazione o addirittura all'impennata dei costi energetici. Ma anche voi avete bisogno di fondi per far fronte a questa situazione economica.
Allora come procedere per il recupero crediti?
Passaggio 1: controlla
Prima di avviare il recupero, assicurati che gli importi siano dovuti e corretti. Controlla che la fattura non sia stata pagata senza comunicazione o da terzi (marito, moglie, genitori, vicino di casa, società terza, ecc.). Il tuo cliente ha ricevuto la fattura? L'indirizzo (postale o email) è corretto? Non si è mosso nel frattempo? La fattura è stata accettata dal tuo cliente? Non c'è stata alcuna controversia?
Passaggio 2: invia un promemoria
Se il tuo cliente ha ricevuto la fattura e non è stata contestata, potrebbe semplicemente essersi dimenticato di effettuare il pagamento. Invia loro un promemoria di pagamento, tramite posta o e-mail. È sufficiente un promemoria. Non è necessario aumentare i costi e soprattutto restare lì se il cliente non reagisce. Indicare una scadenza di pagamento, idealmente 15 giorni dopo la data del sollecito. Non dimenticare di prendere nota delle condizioni generali di pagamento per ricordare al cliente le conseguenze in caso di mancato pagamento. L'utilizzo di un'app come MindYourBills semplifica questo passaggio. Riceverai una notifica quando una fattura è in scadenza e potrai poi inviare gratuitamente il sollecito di pagamento.
Passaggio 3: avvia la procedura di ripristino
Il tuo cliente non reagisce e la tua fattura non è ancora stata pagata? Alla data di scadenza indicata nel sollecito, invia la fattura non pagata a un professionista del recupero crediti. Ognuno il suo mestiere. Passare attraverso un servizio esterno. Una società di recupero crediti dispone di team di professionisti formati nella professione ardua e umana del recupero crediti. Questa professione è regolamentata. Le procedure e le tecniche utilizzate vengono regolarmente controllate e adattate.
In conformità con la legge, un avviso formale verrà inviato via posta al tuo cliente. Dopo 15 giorni, il tuo cliente verrà contattato da diversi mezzi, che variano a seconda della società di riscossione ma anche del tuo cliente (telefonate, SMS, e-mail, lettere, visite a domicilio, ecc.).
Se, nonostante questi molteplici tentativi amichevoli, non si trovasse alcuna soluzione, potrebbe essere il momento di avviare un procedimento legale. Forse perché, tenendo conto della solvibilità del tuo cliente cattivo pagatore e dell'importo dovuto, a volte è sconsigliabile ricorrere alle vie legali, visti i costi sostenuti. Se non si decide di avviare un'azione legale (prima con un avvocato poi con un ufficiale giudiziario), la società di recupero crediti ti fornirà un certificato di irrecuperabilità, utile per la tua contabilità.